IDEAZIONE E REGIA: Camilla Giani, Carla Imponenete
MOVIMENTI DI SCENA E PERFORMANCE: Camilla Giani
RIPRESE VIDEO: Niccolò Celesti
MONTAGGIO: Federico Runfola
“RIGENERARSI,
SANGUE COME LINFA VITALE
ERGERSI NUDI DALLA TERRA
MANI COME RADICI”
‘CARNOSAE RADICES’ è il racconto di un’esperienza di rinascita attraverso una catarsi uterina. E’ una storia di rivelazione dove un corpo, libero da definizioni, può manifestarsi trovando una forma altra attrverso l’appartenenza alla propria natura profonda. La materia prima, il corpo e la terra, inizialmente fusi in un unicum in movimento, si contengono e sostengono in un processo evolutivo di definizione che ricorda la germinazione di un seme e la genesi embrionale. La pelle si fa spazio nel buio. Mani come radici si insinuano a fatica, scavano nella terra, per attingere a un nutrimento, a una nuova linfa vitale che permetta al seme di un sé nuovo, ancora da immaginare, di emergere alla luce ed estendersi fino a lambire il cielo. La potenza del contatto tra pelle e terra, entrambe nude, guida il movimento di un corpo che, addentratosi indifeso e spoglio nel ventre materno della terra che contiene, avvolge e attutisce, cerca il proprio spazio nel mondo che potrà trovare solo dopo aver affondato radici salde dentro la propria natura.